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APRIRE LA PARTITA IVA COME FISIOTERAPISTA
PARTITA IVA FISIOTERAPISTI ROMA

Come aprire la partita iva regime forfettario Fisioterapista

Requisiti per  aprire la partita iva Fisioterapista

L’attività di Fisioterapista consiste in interventi di cura, riabilitazione e prevenzione delle abilità motorie e delle funzioni cerebrali e viscerali. La professione è regolamentata dal Decreto Ministeriale n. 741/1994.
Per diventare un fisioterapista abilitato all’esercizio della professione è indispensabile:

  • conseguire il diploma di laurea triennale in Fisioterapia (Classe L/SNT2);
  • conseguire eventuali  corsi di laurea magistrale Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie (Classe LM/SNT2) oppure master e a corsi di perfezionamento e specializzazione;
  • iscrizione all’albo dell’Ordine territoriale dei TSRM (Tecnici Sanitari Radiologia Medica) e PSTRP (Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e Prevenzione);
Solo chi è in possesso di tali requisiti può aprire la partita iva per esercitare l'attività di fisioterapista

Il codice attività per la Partita Iva da Fisioterapista

Il Codice Ateco è indispensabile per i fisioterapisti che procedono ad aprire partita iva. Questo infatti si utilizza per la Classificazione delle attività economiche. Di base infatti ad ogni attività professionale e imprenditoriale è stato assegnano un proprio codice Ateco.

Contributi Partita Iva Fisioterapisti

Il fisioterapista è ritenuto un libero professionista “senza cassa”. Quindi, una volta aver proceduto all'apertura partita iva per fisioterapisti sarà necessario iscriversi all’ente pensionistico di riferimento per il versamento dei contributi: INPS: bisognerà iscriversi alla Gestione Separata e versare i contributi del 25,98%.

Abbiamo sviluppato un calcolatore che ti darà la possibilità di calcolare il costo partita iva:

Fatturazione per la partita iva forfettaria

Dal 1 gennaio 2024 tutti, quindi anche i professionisti che detengono una partita iva forfettaria da fisioterapista, sono obbligati ad emettere fattura elettronica. Unica eccezione è fatta per i fisioterapisti che adottano il regime forfettario e non, qualora debbano rilasciare fattura per prestazioni sanitarie. In questo non potranno emettere una fattura elettronica, ma solo una fattura cartacea con successivo invio dei dati al sistema tessera sanitaria dell’agenzia delle entrate. Diverso è il discorso per quei fisioterapisti che invece lavorano presso strutture private o altri studi, e che emettono fattura non a privati cittadini ma ad altre partite iva. In questo caso la fattura dovrà essere elettronica.

Il costo del regime forfettario: la scelta migliore per il commercialista per Consulenti online

Per i fisioterapisti neo abilitati che si accingono ad aprire la partita iva, sicuramente il regime fiscale più economico è il regime forfettario. Questo perché in primo luogo la partita iva forfettaria detiene una serie di agevolazioni a nostro avviso essenziali per i giovani consulenti. In secondo luogo diminuisce di molto la tariffa del commercialista essendo inferiori gli adempimenti.

Il Commercialista dei Fisioterapisti – Commercialista vicino a me 

Lo studio Di Paolantonio, commercialista a Roma offre consulenza per l’inizio attività e la gestione fiscale dei fisioterapisti, fornendo tutte le informazioni necessarie sul funzionamento della partita iva per fisioterapia e sulle peculiarità  del regime forfettario.

Costo Partita iva Fisioterapista

E’ possibile calcolare in modo trasparente il proprio preventivo online per la tariffa del commercialista online fisioterapisti per le partite iva che aderiscono al regime forfettario.